GEMELLO NATO SOLO

L’associazione SIMESI -Società Italiana di Medicina dell’Essere e Scienze Integrate
promuove una giornata di formazione:

 

GEMELLO NATO SOLO

con Chiara Pisoni
Mercoledì 3 aprile 2024

E se la causa del tuo continuo senso di solitudine,  che si manifesta nella relazione d’amore o nelle amicizie, avesse un’origine bioenergetica molto antica?

DI COSA SI TRATTA

Sapevi che almeno una gravidanza su dieci inizia con più embrioni nell’utero, ma che la maggior parte delle volte ne sopravvive soltanto uno?
Molti studi e le testimonianze di molte persone dimostrano che l’embrione superstite mantiene traccia di quella prima perdita intrauterina e molte volte potrà manifestarla nell’infanzia e nella vita adulta con un senso di nostalgia, un senso di colpa, paura, tristezza, problemi nelle relazioni, nella salute e molto altro.

I coniugi Austermann per primi hanno studiato questo argomento già negli anni ‘8o trattandolo in due libri editi da Amrita: “La sindrome del gemello scomparso” e “Testimonianze sulla sindrome del gemello scomparso. Sul sentiero della resilienza”.

Negli ultimi anni Chiara Pisoni, educatrice professionale con 20 anni di esperienze in comunità di minori, si è aggiornata nel Master di Medicina dell’Essere e in seminari specifici con Diego Giaimi, ha dedicato molto tempo allo studio di questo tema integrandolo e approfondendolo nella sua pratica con incontri individuali e di gruppo.

Questa sarà una giornata per approfondire e lavorare sul tema del “gemello nato solo”.
Ci approcceremo con molto amore a questo tema profondo e delicato usando tecniche tratte dalla psicogenealogia, dalle costellazioni familiari e meditazioni guidate.

Una giornata aperta alle persone attratte da questo tema, a coloro che sono toccati personalmente come gemelli nati soli o come genitori che hanno vissuto questo tipo di esperienza con proprio figlio.

DESTINATARI:

Il corso è aperto a tutti, anche per le persone che non sono studenti del Master Medicina dell’Essere.

  • Per tutte le persone che vogliono lavorare su di sé per un intensa giornata di crescita personale.
  • Per tutti i terapeuti che vogliono rimanere aggiornati attraverso tecniche per lavorare sul corpo fisico e i corpi energetici

ATTENZIONE: Per partecipare al corso è necessario effettuare l’associazione annuale a SIMESI, che potrà essere effettuata la mattina del corso.

 

DOCENTE  Chiara Pisoni

Educatrice professionale con esperienza ventennale in comunità per minori.
Consulente di famiglie con difficoltà nella gestione dei figli.
Ideatrice e fondatrice di “Genitori in Talento”
Dal 2022 è docente della scuola Medicina dell’Essere nel modulo “Le ferite psicobiologiche del bambino”
Dal 2023 è vicepresidente dell’associazione SIMESI, Società Italiana Medicina dell’Essere e Scienze Integrate
Si è aggiornata con Diego Giaimi nella tecnica 4R e nelle tematiche sul “Gemello nato solo”

DATE DEL CORSO

  • Mercoledì 3 aprile 2024

Orario ore 9.30 -13.00  e 14.30 -18.30

 

SEDE:

Tulip Inn West Hotel, corso Allamano 153 -Rivoli (Torino)
Possibilità di pernottamento in albergo con sconto speciale indicando la partecipazione al corso in oggetto con Chiara Pisoni di Medicina dell’Essere

 

PREZZO:

100 euro  per l’intera giornata

Evento aperto solo per i soci SIMESI.
Per maggiori informazioni sul tesseramento SIMESI visita la pagina dedicata al seguente link.

  • Per chi è associato o desidera associarsi la mattina del corso: 100 euro in totale  (più 25 euro per il costo della tessera annuale)
  • Per chi non vuole associarsi a SIMESI ma partecipare ugualmente al corso: 180 euro + iva

CONTATTI E ISCRIZIONI

Il seminario inizierà al raggiungimento del numero minimo di iscritti.
Inviare mail con nome, cognome, numero di telefono e numero del seminario a:   segreteria.simesi@gmail.com
Termine iscrizioni: entro 25 marzo 2024
NUMERO POSTI LIMITATI

Per informazioni cell: 392.9788513 (martedì e mercoledì mattina)

ATTENZIONE
I seminari non sono da considerare in sostituzione di nessuna terapia medica o psicologica, né di trasmissione di dottrina medica. Qualora fosse il caso sarà il docente stesso a consigliarne un supporto professionale idoneo al caso